APPORTGARDA

Apportgarda 2009

APPORT visto il grandioso successo della prima edizione ha riproposto anche nel 2009 il suo 2° CORSO UFFICIALE MULTILIVELLO che come nell’edizione dell’anno precedente si è svolto presso le splendide strutture del Golf Hotel di Peschiera del Garda.

Come per l’edizione 2008 il corso è stato progettato e realizzato dal presidente Claudio Rapacioli e dal suo vice ANTONELLO BRAMBILLA.

Inizialmente si era pensato di cambiare la collocazione geografica del corso, così da coinvolgere maggiormente anche soci di altre zone d’Italia, ma la mancanza della disponibilità di strutture che offrissero lo stesso standard di impianti e servizi e una facilità di collegamenti ci ha convinti a ritornare a Peschiera.

Come la precedente edizione APPORTGARDA2009 è stato strutturato su 4 giornate di studio e confronto molto intensi con argomenti tecnici, tattici, psicologici e condizionali, che hanno visto alternarsi istruttori di grande livello, con notevoli esperienze nei maggiori campionati italiani e stranieri.
Il corso era riservato ai soli associati APPORT, era comunque possibile associarsi in fase di
iscrizione al corso.
Il focus degli argomenti è stato trasversale, dalle prime categorie dei settori giovanili, a quelle maggiori, dalle prime squadre dei dilettanti a quelle professionistiche.
L’attenzione e la partecipazione dei corsisti è stata massimale, in un piano didattico che prevedeva 5 blocchi di studio giornalieri alternati tra aula e campo.
Tra i quasi 100 partecipanti figuravano anche alcuni stranieri tra i quali Charles Sciberras (Preparatore della nazionale maggiore maltese) e Luis Llopis e Mikel Insausti(rispettivamente preparatori dell’ Athletic Bilbao e dell’Almeria entrambe militanti nella serie A spagnola).
Inoltre Patrick Foletti preparatore dei portieri del Grassophers (Serie A Svizzera) e Josè Sambade preparatore dei portieri del Deportivo La Coruna e responsabile organizzativo del corso per preparatori dei portieri organizzato dalla Federazione Spagnola, hanno indossato la doppia veste di corsisti e istruttori.

L’interesse degli argomenti e la bravura degli istruttori ha permesso di creare un grande feeling tra tutti, anche grazie al fatto che molti relatori hanno soggiornato e frequentato le lezioni per più
giorni. Le numerose presenze internazionali hanno contribuito ad un confronto ancora più ricco e formativo.
Per 4 giorni si è respirata un’atmosfera unica e fantastica difficilmente descrivibile, di grande voglia di partecipazione e di crescita attraverso un confronto sereno e costruttivo.

L’attenzione generale è stata spesso portata sull’importanza dell’integrazione e collaborazione tra preparatore e allenatore. La figura del preparatore è molto completa e come tale deve ottenere la giusta considerazione, ma per fare ciò non si deve limitare alla sola visione della preparazione tecnica del numero uno, ma deve sfociare in un maggiore coinvolgimento nei meccanismi di gioco. 


1^ giornata giovedì 11 giugno

Il corso si apre puntualmente alle 10.00 con il saluto e l’illustrazione del corso da parte del Presidente Claudio Rapacioli.
Dopo aver lasciato ai partecipanti 30 minuti per compilare il questionario-test di ingresso, il primo intervento in aula è stato di Mr. Maurizio Viscidi che con grande competenza unita ad una esposizione frizzante e simpatica ha illustrato le diverse modalità per andare al gol, evidenziando quanto sia importante l’aspetto tattico e di lettura delle situazioni da parte del portiere.
L’intervento è stato accompagnato dalla visione di alcuni spezzoni video che hanno accesso un interessante dibattito generale.
Dopo il pranzo, Fabio Berti sales Manager di Lotto Sport Italia ha illustrato la nuova partnership con APPORT che avrà la durata di 3 anni e che ha l’obiettivo di valorizzare sempre di più la nostra associazione e fornire ai soci un numero di servizi maggiore per numero e qualità.
Il secondo intervento della giornata è stato di Michele Di Cesare insegnante di Comunicazione presso l’Università di Milano e direttore della rivista Nuovo Calcio che ha trattato l’argomento della comunicazione tra i diversi “attori”: società e dirigenti, squadra, giocatori, componenti dello staff.
Alle 16 la prima lezione sul campo è stata tenuta da Maurizio Viscidi che con la collaborazione di Alessandro Zampa hanno messo in pratica le situazioni viste in aula nella mattinata.
Questo tipo di lezione “congiunta” è la prima volta che viene presentata in Italia ed ha avuto un ottimo riscontro, il commento “a due voci” delle situazioni verificatesi e sulle scelte fatte dai portieri di volta in volta ha dato un ottimo risultato formativo.
La giornata è stata chiusa con una bellissima lezione di Manuel Amoroso preparatore dei portieri del settore giovanile dell’Inter che ha trattato l’argomento dell’avviamento al ruolo nei giovani portieri.

2^ giornata venerdì 12 giugno
La giornata è cominciata in aula con l’esposizione di un lavoro sulla capacità di reazione effettuato da Christian Ferrante preparatore dei portieri della Primavera della Fiorentina.
Sempre in aula lo ha seguito un’intervento di Alessandro Zampa che ha trattato i rapporti tra preparatore e allenatore
Alle 11,15 sul campo Ferrante ha presentato parecchie esercitazioni molto interessanti sull’argomento trattato in precedenza in aula.
La mattinata è stata conclusa da Alessandro Zampa che con l’ausilio di Luigi Turci ex portiere di Cremonese, Udinese, Sampdoria e Cesena ha posto l’accento sull’importanza di alcune componenti tecniche.
Dopo il pranzo L’Avv. Sara Agostini ha tenuto un’importante lezione spiegando ai presenti le normative in materia di contratti e previdenza.
Alle 16,00 iniziava il pomeriggio di lezioni pratiche sul campo con Pietro Spinosa ex preparatore dle Livorno ed attualmente all’Eupen (Squadra Belga), che per 2 ore ha mostrato come poter lavorare sull’aspetto tecnico e pliometrico.
Concludeva la giornata Mario Quaglieri che ha presentato il suo brevetto Ball Plaining

3^ giornata sabato 13 giugno 2009
La giornata si è aperta direttamente sul campo con Lello Senatore preparatore dei portieri dell’Udinese che ha mostrato esercitazioni sul miglioramento della velocita’ sensoriale.
A seguire chiudeva la mattinata Patrick Foletti preparatore dei portieri della prima squadra del Grassophers (serie A svizzera e titolare di una scuola portieri tra le più apprezzate nella nazione rossocrociata) ha mostrato la sua metodologia di lavoro per l’insegnamento e l’allenamento delle uscite alte.
Nel pomeriggio Claudio Rapacioli ha spiegato come programmare la stagione dei propri portieri utilizzando il nuovo software 1-12-22, l’unico prodotto professionale sul mercato dedicato ai preparatori dei portieri.
Alle 16,00 Maurizio Guido preparatore dei portieri dello staff di Mr. Zaccheroni ha illustrato la sua settimana tipo per portieri di alto livello.
La giornata si chiudeva con Vittori Baccari preparatore dei portieri del settore giovanile della Triestina che ha mostrato la sua progressione di lavoro per la trasmissione della palla eseguita con le mani e con i piedi.

4^ giornata domenica 14 giugno 2009
L’ultima giornata si apriva con la relazione in aula di Josè Sambade preparatore dei portieri della prima squadra del Deportivo LaCoruna che spiegava i diversi tipi di forza e i mezzi per allenarli.
Prima del trasferimento sul campo Paolo Morlino del Petrarca Padova calcio a 5 evidenziava le principali differenza tra calcio a 5 e calcio a 11.
Alle 11 sul campo Josè Sabade proponeva in forma pratica quanto mostrato in aula, con un interessantissimo allenamento che evidenziava la notevole differenza tra la metodologia classica italiana e quella spagnola.
Chiudeva la mattinata Paolo Morlino mostrando come invece si allena il portiere di calcio a 5.
Nel pomeriggio Antonello Brambilla illustrava ai presenti quali sono i parametri da tenere presenti per la scelta dei guanti e quali gli accorgimenti per avere una durata e un rendimento maggiore.
Successivamente il posturologo Prof. Lucio Marrone, teneva una relazione sulla propriocettività e su come poterla allenare.
A seguire il Prof. Roncagli dell’Accedemia SportVision ha concluso gli interventi di APPORTGARDA2009 con una godibilissima relazione sull’importanza del controllo della capacità visiva del portiere fornendo alcuni utili spunti di lavoro.
Alle 18,00 iniziava la cerimonia di chiusura presso l’aula, dove è stato chiesto ai presenti di compilare un questionario anonimo con domande relative all’andamento tecnico ed organizzativo di APPORTGARDA2009.
Dai questionari è emersa una grande soddisfazione da parte dei partecipanti, molti addirittura hanno espresso commenti entusiastici con l’auspicio di poter ripetere questa fantastica esperienza anche il prossimo anno.
Con la consegna degli attestati di partecipazione è calato poi il sipario su questa ennesima fantastica iniziativa organizzata da APPORT che si dimostra sempre più una realtà attenta e fattiva di iniziative volte alla formazione ed alla valorizzazione della figura dei preparatori dei portieri.