Il consiglio di APPORT, leggendo l’editoriale di Luigi Garlando pubblicato sulla Gazzetta di sabato 13 dicembre 2025 ritiene doveroso esprimere il proprio pensiero e richiamare l’attenzione con alcune precisazioni.
Il noto scrittore giornalista espone una considerazione in merito a quanto succede in serie C soprattutto in occasione delle chiamate dell’FVS. Sostiene che in serie C ci sia troppa confusione intorno all’arbitro e che ci siano troppe espulsioni dovute a comportamenti censurabili in queste situazioni.
Purtroppo quanto avvenuto in serie C si è verificato anche in serie A dove , non piu’ di un paio di giornate fa, abbiamo visto allenatori importanti polemizzare in modo molto violento con il direttore, tanto da meritare poi l’espulsione, in occasione di revisioni VAR. La nostra posizione non è “mal comune mezzo gaudio” ma si basa sui principi che guidano lo sport in generale e che vediamo applicati sulle maglie dei calciatori con una patch: “Respect”.
Siamo andati a verificare le cifre citate da Garlando per il comunicato della 17 giornata di serie C, Notiamo che solo i numeri riguardanti i dirigenti espulsi corrispondono, tutti gli altri sono erroneamente riportati in modo diverso per eccesso…Suggeriamo una più attenta raccolta dati.
Nella chiosa dell’articolo l’autore si chiede se sia necessaria la presenza dell’allenatore dei portieri in panchina durante la gara. Sinceramente speriamo che la sua affermazione sia stata rivolta ai “panchinari” in generale e non al ruolo specifico di allenatore di portieri.
Gli allenatori dei portieri sono componenti dello staff tecnico con competenze specialistiche , coadiuvano durante gli allenamenti l’attività dell’allenatore con il gruppo squadra , dedicano attività specifiche al miglioramento dei portieri , sono un punto di riferimento degli atleti, forniscono un diverso punto di vista nelle letture del gioco molto utile a decifrare le situazioni in campo. Per questi motivi la loro presenza in panchina e’ fondamentale ed è stata una conquista importante che la nostra associazione ha contribuito ad ottenere dopo anni di battaglie.
A dimostrazione del valore aggiunto della nostra figura è stata introdotta di recente la norma che dalla prossima stagione dovranno essere tesserati obbligatoriamente nei campionati Primavera gli allenatori di portieri qualificati. Sono tramontati i tempi in cui ,dopo aver effettuato il riscaldamento dei N.1 in campo si era costretti a nascondersi all’appello dell’arbitro e ,successivamente, a doversi accomodare in tribuna per seguire la gara, senza aver la possibilita’ di poter essere di aiuto al proprio portiere durante la gara anche con un solo gesto, poter avere un colloquio durante l’intervallo o essere di supporto anche allo staff intero.
La presenza della nostra figura e’ ammessa nella panchina aggiuntiva, dove e’ consentito possano sedere fino a 4 tesserati della societa’ e dove spesso si accomodano anche dirigenti o altre figure societarie desiderose di apparire e che spesso si fanno trascinare dalla passione ed eccedono nei comportamenti.
L’allenatore dei portieri per le squadre professionistiche e’ una figura obbligatoria negli organigrammi dello staff tecnico che richiede percio’ un tecnico patentato per poter ottenere la licenza per partecipare al campionato .Quindi ,al pari delle altre figure tecniche dello staff , ha tutto il diritto di accedere alla panchina.
L’editoriale di Garlando e’ a nostro avviso impreciso e privo di elementi di approfondita conoscenza relativi a compiti e competenze dei diversi ruoli. Ci piacerebbe invitare il giornalista ad un incontro nel quale poter comprendere la quantità e la qualità che il nostro ruolo deve sostenere quotidianamente per poter formare ed allenare portieri , oggi più che mai inseriti nei meccanismi di gioco dell’intera squadra. Sarebbe molto utile anche per divulgazione giornalistica corretta che fosse proposto un articolo sulla stessa testata mirato a trasmettere, al pubblico dei lettori e dei tifosi, il reale compito che un allenatore di portieri svolge con i propri atleti.
Questo e' l'editoriale di Luigi Garlando
